Decapaggio e passivazione

PASSIVAZIONE

Dopo aver eseguito la decontaminazione di ossidi, i particolari in acciaio inossidabile sono in grado col tempo di ripristinare il film protettivo di ossido di cromo. Il processo di “autopassivazione” richiede tempi lunghi e condizioni particolari di esposizione: i pezzi devono essere esposti in ambienti ben ossigenati, non devono venire in contatto con agenti contaminanti i quali possono dare avvio ad un processo di corrosione.

La “passivazione” è un processo che permette di accelerare la formazione di questo strato protettivo tramite l’ausilio di una miscela acida adeguata che non sostituisce il decapaggio (come ben specificato nell’ASTM di riferimento). Si opera normalmente ad immersione in vasche o a spruzzo.

Abbiamo a disposizione un macchinario automatico a spruzzo e uno ad immersione.

SUPER PASSIVAZIONE

Il nostro nuovo ciclo di super passivazione è conforme all’ ASTM, ed è indicato per la decontaminazione e passivazione di particolari in acciaio austenitico della serie 300/400. Questo processo lascerà inalterato l’aspetto estetico dei vostri particolari ma gli conferirà un eccezionale resistenza alla corrosione, eliminando ogni traccia di metalli liberi dalla superficie in modo che non vengano rilasciati ai prodotti a contatto.

Questi macchinari possono svolgere sia il decapaggio che la passivazione ottenendo la conformità per la certificazione MOCA legge Reg. 1935/2004/CE, seguendo le linee guida ASTM A380/06 e ASTM A967/99 .

DECAPAGGIO

Il metodo più economico per ottenere una superficie di acciaio inossidabile pulita e passivata è attraverso l’immersione in soluzione decapante acida che permette di ottenere un gradevole aspetto superficiale grigio uniforme, risultato dell’azione chimica di micro-decapaggio.

Una superficie di acciaio inossidabile pulita senza contaminazioni genererà autonomamente il proprio strato passivo di ossido di cromo quando viene lasciata a contatto con l’ossigeno contenuto nell’aria.

E’ appunto questo strato passivo superficiale a conferire a questo materiale le sue eccellenti caratteristiche di resistenza agli attacchi chimici ed alla corrosione in genere. È comunque possibile ricorrere ad una passivazione chimica per accelerare la formazione di questo strato protettivo.

La passivazione chimica non è sempre necessaria ma è sicuramente consigliata dove le superfici non hanno abbondante aerazione, come per esempio all’interno di tubazioni o in serbatoi chiusi ermeticamente.

Il trattamento di decapaggio e passivazione non deve necessariamente essere eseguito per immersione in vasche, anche se tale metodologia è sicuramente la più diffusa. Infatti si può ricorrere ad una interessante tecnica a spruzzo che ricopre tutto il manufatto con un gel liquido mediante delle pompe idonee che permettono di trattare grandi superfici in tempi brevi.

I risultati finali non cambiano dalla finitura ottenuta per immersione. I nostri trattamenti chimici di decapaggio e passivazione risultano essere conformi alle ASTM A380/06 e ASTM A967/99.